Melting Pottery

Attraverso la realizzazione di vasi in ceramica il progetto Melting Pottery fa incontrare le nuove tecnologie con elementi culturali e tradizionali del passato.

Docenti e studenti della Virginia Commonwealth University School of the Arts in Qatar, di provenienze geografiche differenti, hanno riflettuto sull’evoluzione del commercio delle antiche civiltà affacciate sui mari della regione mediterranea e mediorientale, area che in passato e ancora oggi ha consentito lo scambio, la contaminazione, l’ibridazione di costumi e forme.

Tradizionalmente i vasi di ceramica erano uno strumento di conservazione e commercio di prodotti e nella loro forma ed estetica sono stati veicolo e testimonianza delle nostre culture, come giare, anfore, zeer ed albarelli.

I vasi esposti nella mostra Melting Pottery presentano una caratteristica peculiare: realizzati in argilla attraverso la stampante 3D Pauta Queen (progetto open source sviluppato da Bruno Demasi) abbinano in un unico prodotto due esemplari differenti di vasi storici combinati insieme. Le due diverse metà sono intercambiabili e possono formare numerose configurazioni differenti (2601), coniugando le possibilità offerte dal design parametrico e dalla fabbricazione digitale con il valore semantico e culturale dei vasi tradizionali.

Il progetto Melting Pottery comprende nel suo racconto due diverse mostre, una portata al Circolo del Design e una esposta al Munlab – Ecomuseo dell’argilla di Cambiano. Mentre al Circolo è presente la matrice del progetto, descritta attraverso disegni ed animazioni, al Munlab, dal 5 marzo al 27 marzo 2022, sarà possibile visitare il processo produttivo che ha portato allo sviluppo del progetto.

 

https://www.circolodeldesign.it/whats-on/programma/melting-pottery