Operatori museali e disabilità compie 10 anni

Operatori museali e disabilità è un progetto nato nel 2012 dalla collaborazione tra Fondazione CRT e Fondazione Paideia per incrementare le conoscenze e le competenze relazionali e professionali degli operatori dei servizi della cultura nell’accoglienza dei visitatori con disabilità e con bisogni particolari, in una prospettiva pienamente inclusiva.

Il 2021 è un anno di svolta. A distanza di 10 anni dall’avvio dell’iniziativa, si rende infatti necessario un bilancio rispetto all’impatto generato dalle attività formative svolte sino ad oggi sulle oltre 200 realtà culturali che costituiscono la storia del progetto “Operatori museali e disabilità”.

A seguito della partecipazione ai corsi proposti, che cosa è cambiato nella struttura di appartenenza in termini di approccio, di sensibilità, di atteggiamento rispetto ai temi della disabilità, dell’inclusione, dell’accoglienza? Sono stati avviati nuovi processi organizzativi, introdotte nuove modalità di lavoro, implementati nuovi strumenti? Quali opportunità per il futuro?

Per tentare di dare una risposta a questi interrogativi, verrà realizzata una indagine di tipo quali-quantitativo che – in linea con l’approccio partecipativo da sempre alla base del progetto – coinvolgerà a vario titolo gli oltre 1000 operatori culturali che hanno preso parte alle attività formative dal 2012 ad oggi. La ricerca si avvarrà di 4 strumenti: un’indagine massiva mediante questionario; interviste ad opinion leader; focus group di confronto e di approfondimento; la raccolta di narrazioni, sguardi, punti di vista significativi in grado di dare voce a questa storia lunga 10 anni.

Gli esiti dell’indagine saranno resi pubblici nel gennaio 2022 con un appuntamento dedicato, che segnerà l’avvio di un nuovo inizio. L’inizio di un percorso innovativo negli obiettivi, nei contenuti, nelle modalità di erogazione, ma che – in continuità con il decennio precedente – sarà contraddistinto dall’indiscusso protagonismo degli operatori culturali. Spetterà proprio a loro il compito di attribuire una nuova denominazione all’iniziativa “Operatori museali e disabilità”, così da renderla più attuale e conforme all’evoluzione che il progetto ha subito in questi primi dieci anni, in risposta alle sollecitazioni degli stessi operatori e del loro contesto lavorativo di riferimento.
Info www.piuculturaaccessibile.it/