In attesa dell’Eurovision Song Contest a Torino, lo staff organizzativo presenta l’identità visiva del grande evento musicale internazionale. Lo slogan è The Sound of Beauty: un richiamo alla struttura simmetrica e ai modelli della cimatica, lo studio dei fenomeni delle onde sonore. In poche parole, è stata tratta l’ispirazione dalle forme assunte da polveri fini in presenza di note acustiche. Ma non solo. Il design è stato anche influenzato dalla stessa simmetria evidente nei giardini all’italiana, come quelli presenti ad esempio alla Reggia di Venaria.
Arsenica: il carattere ispirato ai manifesti pubblicitari
Per ogni identità visiva che si rispetti, non può mancare un carattere tipografico appositamente studiato. Quello adottato è Arsenica, un serif disegnato da Francesco Canovaro per Zetafonts e sviluppato da un team di progettazione tra cui figurano Mario De Libero, Andrea Tartarelli e Cosimo Lorenzo Pancini. I suoi ideatori spiegano che si sono ispirati ai caratteri presenti nei manifesti pubblicitari di inizio ‘900, quelli firmati da grandi maestri come Giorgio Muggiani e Marcello Dudovich, in cui forti erano gli ascendenti di Art Nouveau e Deco.